AIDEA 2019 - "IDENTITÀ, INNOVAZIONE E IMPATTO DELL'AZIENDALISMO ITALIANO - Dentro l’economia digitale"

Innovazione, sostenibilità e trasformazione dei modelli di business

Track 1 Innovazione, sostenibilità e trasformazione dei modelli di business

Referenti: STEFANO BRESCIANI, ALBERTO QUAGLI, TERRY TORRE

Nell’ultimo decennio si è assistito all’avvento di numerosi business innovativi che devono il loro successo globale alla continua e incessante evoluzione della tecnologia Internet. Se in passato l’utente Internet era solo un passivo lettore di informazioni sui siti web, la disponibilità di Internet su ogni device e tecnologie digitali sempre più avanzate permettono agli utenti di essere produttori e consumatori di informazioni, prodotti e servizi, moltiplicando le opportunità di creazione di nuovi business e iniziative imprenditoriali. Esempi emblematici di questa rivoluzione sono aziende innovative come Facebook, Spotify o Airbnb, che hanno raggiunto il successo globale attraverso l’uso estensivo delle tecnologie digitali e si sono imposti come modelli di business alternativi e dirompenti su scala internazionale, ma anche le imprese operanti in settori più tradizionali, che stanno trasformando i loro processi per la co-creazione intensiva di valore. I nuovi modelli di business richiedono una riprogettazione profonda sia della strategia aziendale che della relativa organizzazione, nonché lo sviluppo di nuove competenze di gestione dell’ecosistema esterno, attivate anche attraverso l’utilizzo di nuove informazioni provenienti dai big data. Queste aziende sanno creare nuove value propositions, attraverso la trasformazione di elementi chiave dei modelli di business tradizionali. Si assiste a nuove modalità di reperimento e scambio dei prodotti e dei servizi, nuovi approcci al lavoro e alla relazione con i partner, sviluppo di relazioni di rete, nuove modalità di reperimento del capitale e nuovi modelli di generazione dei ricavi. Non sorprende quindi che gli studi in tale ambito siano in continua espansione e intendano analizzare questi nuovi modelli di business, definendone le diverse tipologie, le loro finalità e la loro sostenibilità economico-finanziaria, così come le implicazioni sociali ed economiche della loro attività.

L’obiettivo di questa track è analizzare le molteplici sfaccettature del fenomeno della trasformazione del business model nelle aziende innovative nei più vari contesti organizzativi (piccole, grandi, for-profit, non-profit, start-up e non) e con varietà di approcci metodologici. Poiché i fattori che influenzano lo sviluppo di questi nuovi modelli di business sono molteplici e variegati (tecnologie digitali, sostenibilità, condivisione, inclusione, integrazione e connettività), l’approccio atteso alla ricerca in questo ambito è multi-disciplinare al fine di combinare aspetti di gestione dell’innovazione e delle organizzazioni, di analisi e gestione finanziaria, di business modelling e di sostenibilità ambientale e sociale. La track intende così contribuire alla comprensione dei nuovi modelli di business innovativi, a supportare le decisioni e le strategie del management delle imprese del nuovo millennio e a diffondere una cultura di innovazione nel contesto presente. La track invita contributi con differenti approcci metodologici: teorici – che mirino a offrire nuove prospettive e metodi di analisi della trasformazione dei modelli di business; empirici attraverso casi di studio – che possano evidenziare casi di innovazioni e trasformazioni dei modelli di business; empirici attraverso metodi statistico-quantitativi – per testare determinanti e impatti dei nuovi modelli di business. Sono inoltre apprezzati lavori che apportino un contributo pratico orientato ai manager, imprenditori e policy makers.

La track mira – ma non si limita – a includere analisi e ricerche sulle seguenti tematiche:

  • Il ridisegno dei modelli di business attraverso le tecnologie digitali e l’impatto sui relativi settori di appartenenza. La relazione tra i nuovi modelli di business e la digital transformation, con particolare riferimento alle implicazioni dell’avvento di Internet, il ruolo dell’utente digitale nei nuovi modelli di business e la trasformazione dei modelli tradizionali in diversi settori
  • Le modalità di governance e controllo nei modelli di business innovativi, in particolare i modelli di gestione e coordinamento degli utenti; la relazione tra tecnologie digitali e gestione della rete; le caratteristiche della leadership e i modelli di collaborazione
  • La creazione e difesa di vantaggi competitivi nei nuovi modelli di business, con particolare riferimento ad approcci nuovi o tradizionali per affrontare la concorrenza, la misurazione e il mantenimento del vantaggio competitivo in nuovi business e le innovazioni delle modalità concorrenziali
  • Implicazioni organizzative della trasformazione dei modelli di business, con particolare riferimento ai cambiamenti organizzativi dovuti alle innovazioni tecnologiche, nuove modalità di gestione delle risorse umane, nuove relazioni con partner e lavoratori e modifiche alle strutture e ai modelli di management
  • Misurazione delle performance nei nuovi modelli di business: in particolare le modalità di identificazione e calcolo della performance in contesti digitali, il ruolo degli strumenti di misurazione tradizionale e la comparabilità, problematiche di misurazione e attribuzione di inputs e outputs
  • La sostenibilità sociale e ambientale nei nuovi modelli di business, con particolare riferimento alle modalità di gestione delle problematiche sociali e ambientali nei nuovi modelli di business, ai modelli di misurazione dei risultati di sostenibilità e alla disclosure delle attività sostenibili
  • Modelli di business “aperti”, in particolare con analisi della relazione tra la trasformazione dei modelli di business e il fenomeno della open innovation come le collaborazioni, l’economia circolare, i processi di acquisizione e trasferimento di capitale intellettuale, lo sviluppo delle conoscenze e cultura aziendale
  • Gestione finanziaria nei modelli di business innovativi, con particolare riferimento ai fabbisogni finanziari e loro misurazione, agli strumenti di raccolta del capitale alternativi (social bond; crowdfunding), al fenomeno dei fondi di venture capital e alle nuove relazioni tra soci, impresa e dipendenti

Pubblicazione dei contributi

I migliori contributi presentati al Convegno potranno essere sottoposti in fast trackalle seguenti riviste, rispettando l’ordinario processo di referaggio previsto:

  • British Food Journal (Co-Editor: Stefano Bresciani)
  • Impresa Progetto Electronic Journal of Management (Editor in chief: Piermaria Ferrando)
  • Journal of Promotion Management (Editor in Chief: Hooshang M. Beheshti)
  • Journal of Intellectual Capital (Editor in Chief: Merrill Warkentin)
  • Journal of Knowledge Management(Editor in Chief: Manlio Del Giudice)
  • Altre riviste in attesa di conferma